FAQ

Bando Voucher Digitali I4.0 2020

Una start-up può avere tra i fornitori un Innovation Manager che è anche amministratore unico della stessa start-Up?

No, come indicato nell’art. 6 comma 1 del bando, i fornitori di beni e servizi non possono essere soggetti beneficiari nel caso in cui si presentino come fornitori.

Esiste un vincolo sulla scelta dei consulenti da parte dell’azienda richiedente?

La scelta del consulente da parte dell'impresa richiedente è libera nel rispetto dei requisiti previsti dal bando. In particolare per gli ulteriori fornitori di consulenza/formazione devono aver realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2, Elenco 1 e/o Elenco 2.

Bando Voucher Digitali I4.0 2021

Qual è l'elenco di riferimento per identificare gli Innovation Manager?

L'elenco ufficiale considerato dal bando per identificare gli Innovation Manager è esclusivamente quello tenuto da Unioncamere al link: http://www.unioncamere.gov.it/P42A0C4239S3692/elenco-dei-manager-dell-innovazione.htm 

Con riferimento al regime IVA, essa è ammissibile come costo?

Come indicato all'art. 7 comma 5 del bando, "Tutte le spese si intendono al netto dell'IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse", l'IVA non può essere considerata un costo.

In assenza di firma digitale del delegante, tutti i documenti (compreso il modello base) possono essere firmati con firma autografa allegando documento di identità del legale rappresentante e poi firmati digitalmente dal soggetto delegato?

Tutti i documenti che fanno riferimento all'impresa (modello base, modulo A e modulo C) devono essere in formato PDF e firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell'impresa richiedente il voucher. Non è ammessa la firma autografa pena il respingimento della pratica direttamente da Telemaco con perdita dell'ordine cronologico d'invio.

Quali sono i requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali?

I fornitori di beni e servizi tecnologici devono essere iscritti nel Registro delle imprese per un'attività coerente con i beni e servizi di cui al preventivo allegato alla domanda. Sono esonerati dalla presentazione del Modulo E e dall'invio del CV aziendale.

Dove posso compilare il questionario SELFI4.0?

L'impresa proponente deve compilare il SELFI4.0 al link: https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/selfdigitalassessment/index.php/358529
Il conseguente report PDF va allegato alla domanda presentata su Telemaco.

Come fare se l'impresa proponente prevede un percorso formativo su tecnologie specifiche (es. ERP, MES. ecc) e tra le agenzie formative accreditate dalle Regioni non ve ne sono in possesso di tali competenze?

In questo caso, la formazione è intesa come affiancamento e tutoraggio all'utilizzo di quella tecnologia e può rientrare come attività di consulenza.

Un'impresa non ammessa al bando 2020 può presentare il questionario SELFI4.0 compilato lo scorso anno?

No. Il SELFI4.0 è uno strumento per l'autovalutazione dell'attuale maturità digitale dell'impresa. Quindi va ricompilato nuovamente allegando il report in pdf alla domanda.

Il fornitore può essere un libero professionista?

Si. Per le attività di consulenza è ammesso che il fornitore sia un libero professionista. Dovrà presentare il Modulo E indicando le referenze progettuali (almeno tre) dell'ultimo triennio attinenti all'intervento proposto dall'impresa allegando un dettagliato CV.